Crescere dentro di sé è assumersi la responsabilità individuale di atteggiamenti e comportamenti, senza trovare comodi alibi o facili giustificazioni a ciò che ci rende insoddisfatti o vittime di avverse circostanze. Vi è una catena velenosa che si origina dal risentimento, ovverosia dal fatto di avvertire il bruciore di un’ingiustizia, di una ferita o di un sopruso subito. La rabbia e i suoi derivati sono come un veleno che circola in noi, portandoci ad essere più nervosi, inquieti e insoddisfatti. Ma ci siamo mai chiesti da dove si origina la rabbia? Se fossimo solidi come una quercia o respirassimo il vento della pace dalla vetta di una montagna, valuteremo ciò che ci irrita nello stesso modo? Se imparassimo ad essere più centrati nell’autostima e nel cogliere ciò che è essenziale daremo la stessa importanza a episodi di poco conto o a persone dal basso profilo morale o contrassegnate da una forte immaturità psicologica? Sta a noi crescere dentro per comprendere che più un giardino è fiorito e meno l’aridità altrui lo può contaminare. Con la consapevolezza di questa responsabilità possiamo innaffiare ogni giorno il giardino interiore di valori e conoscenze che fanno crescere i fiori della gioia e gli alberi della saggezza. E il viaggio continua… Grazie.