“Il bambino è il padre dell’uomo”. Maria Montessori
Ogni bambino quando nasce ha il potenziale per diventare pienamente umano e il diritto a realizzare il “progetto felicità”. Un bambino ha come primo diritto quello di essere felice. Il modo in cui i genitori e gli insegnanti parlano a un bambino, gli insegnano come si affronta il viaggio della vita. Per i bambini sono molto importanti le parole degli adulti, perchè sono come dei cartelli stradali che indicano la via da seguire. I messaggi che un bambino riceve rimangono dentro di lui, a livello inconscio, per tutta la vita.
Un bambino è molto più capace di sentire ciò che scorre nella parte più inconscia dei suoi genitori di quanto non lo siano essi stessi.
Spesso il mondo degli adulti dimentica la capacità ricettiva del cuore e della mente delle bambine e dei bambini. Bambini che subiscono prepotenze, mistificazioni, manipolazioni, continua accuse e rimproveri non potranno mai dare del loro meglio. Un bambino cresce sanamente quando impara a sentirsi rispettato, a prendere fiducia in ciò che sente e a trovare il coraggio di esprimere ciò che pensa. Ogni bambino è unico ed è proprio per questo che non esistono delle ricette pedagogiche standardizzate. E’ bello pensare che ogni bambino è un’opera d’arte in attesa di rivelarsi e che la sua unicità è ciò che di più prezioso è dentro di sé. È importante che gli adulti aiutino i bambini a comprendere che hanno qualcosa di speciale dentro di loro: la loro unicità! Infatti, è attraverso di essa che potranno realizzarsi in modo completo e realmente felice. Nei bambini c’è da scoprire molto di più di quello che sino ad oggi è stato scoperto e questo è semplicemente meraviglioso. E il viaggio continua…. Grazie.