Che cosa ci dà veramente gioia nella vita? Questa è una di quelle domande che possono orientarci nella giusta direzione e aprirci nuovi orizzonti.

Abbracciare la gioia è una scelta che contempla delle rinunce verso tutto ciò che ci impedisce di correre a cuore aperto verso la piena autorealizzazione. Avete mai fatto una lista dei momenti in cui vi siete sentiti particolarmente gonfi di serenità, entusiasmo e passione? Riconoscere ciò che ci permette di stare bene, di assaporare i colori e i profumi di questo viaggio è un atto di consapevolezza, perchè solo attraverso un faro di luce che possiamo illuminare le stanze dell’interiorità e scoprire quali sono le azioni che ci permettono di avanzare nei sentieri della saggezza e della pace interiore. Spesso mettiamo la gioia dove non la si può trovare e la rincorriamo come un cane cerca di afferrare la sua coda.

Quando le cose vanno bene che cosa succede concretamente? Siamo in una condizione di stress o di piacere fisico, emotivo, affettivo, mentale e spirituale?

A volte siamo così lontani dalla zona dell’intimo sentire che mettiamo la gioia nelle cose che potremo possedere o nel successo professionale che potremo raggiungere, ignorando quanto sia importante lavorare per rendere la nostra vita più leggera piuttosto che pesante e affaticata. Affannarsi per “possedere” ciò che non è un arricchente esperienza di vita ma solo uno status simbolo di successo esteriore, è ciò che ci impedisce di sperimentare le vere gioie dell’esistenza. Il bacio di un bambino, i colori di un autunno, un piatto di calde castagne nel mezzo di un freddo inverno, una cena con degli amici, una lettura avvincente, il profumo del pane appena sfornato, una passeggiata nella brezza primaverile, il profumo del mare, un gioco in famiglia, una semplice e sentita preghiera, un donarsi spontaneo a chi è in difficoltà, un ascolto profondo, una musica che fa sognare o un lavoro gustato in tutta la sua potenzialità creativa, sono solo alcuni piccoli esempi di momenti in cui la gioia batte forte alle porte del cuore e dell’anima. Abbracciare ciò che dà significato alla parte più vera di noi non è facile quando per molto tempo ci siamo allontanati da noi stessi, ma se incominciamo a riflettere e meditare con attenzione e perseveranza arriveremo certamente dalle parti del cuore, dove sentire chi siamo veramente e come realizzarci pienamente non è più un miraggio ma un pontile da attraversare con tutto l’amore che c’è. E quando saremo di là del ponte potremo scoprire che cosa ci dà veramente gioia nella vita!

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