Crescere ascoltando se stessi è un atto fondamentale, poiché la disponibilità per il prossimo nasce dalla disponibilità per se stessi.
Quanti di noi sono presenti a se stessi? Siamo consapevoli di dove ci troviamo in questo momento o come Adamo ci nascondiamo nel cespuglio delle nostre paure? La verità è come un tamburo che batte forte dentro di noi e che spesso ha lo sonorità dell’inquietudine. A volte è il nostro corpo che ci obbliga a prendere coscienza dove ci troviamo rispetto alla condizione di benessere e di pace. Darsi il permesso di esprimersi in tutte le dimensioni del sé, nasce dal restare in ascolto di se stessi. Come è possibile, infatti, scoprire chi siamo veramente se non diamo retta a ciò che scorre in noi? Crescere ascoltando se stessi richiede il coraggio di chiamare le cose con il loro nome, di riconoscere le parti malate o oscure del nostro essere. Possiamo insegnare agli altri che è giusto prendersi cura di sé, ma non essere capaci di farlo con noi stessi. Possiamo incoraggiare chi amiamo a investire tempo nella crescita personale e, al tempo stesso, aver bloccato la nostra. Quando i genitori mi portano i loro ragazzi per aiutarli a migliorare chiedo loro (in separata sede): “Ma voi quanto tempo state dedicando alla vostra evoluzione, a recuperare energie, a godervi i piccoli piaceri della vita?”. La maggior parte di loro rimane spiazzata a questa domanda, perchè tutte le loro energie sono dedite all’educazione dei figli, al lavoro, alla casa o a impegni sociali ma poco tempo è dedicato alla crescita personale. Restare in ascolto di se stessi non è narcisismo e tantomeno egoismo; restare in ascolto di se stessi è “volersi bene”, è rinnovare la conoscenza di sé, è dare spazio alla “tendenza attualizzante” di Carl Rogers, è accendersi di nuove passioni e progetti da realizzare. Restare in ascolto di se stessi è ridurre l’ansia prestazionale e uscire dallo stato della derealizzazione, per lasciarsi trasportare dal vento della creatività. Crescere ascoltando se stessi è rimanere in contatto con le sensazioni interiori, le emozioni e i sentimenti. Uno stile di vita troppo morigerato indica l’incapacità di concedersi dei momenti di relax e di gratificazione.
Se lo desideri, puoi approfondire questa tematica andando ad ascoltare o riascoltare la 224 puntata della rubrica “VOLERSI BENE” (in onda ogni domenica sera) dal titolo “In ascolto di se stessi“, trasmessa dai microfoni di una piccola radio dal cuore grande: “Radio Evolution“.
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