L’immaginazione ci porta ovunque.
L’immaginazione è il più piccolo e potente atto rivoluzionare che puoi iniziare a compiere. Ora.
Una delle risorse più grandi a nostra disposizione è la capacità d’immaginare. Questa funzione, se sviluppata, ci permette di ampliare l’orizzonte della vita verso nuove prospettive. L’immaginazione è un dono inestimabile che va risvegliato e saggiamente utilizzato per il raggiungimento dei nostri obiettivi. L’immaginazione è come la famosa lampada di Aladino: non è una fiaba per bambini, ma un meccanismo che risiede da sempre dentro di noi. Basta esserne consapevoli e imparare a usarlo. Cos’è l’immaginazione e come può essere attivata? Ho chiesto al mio collega Andrea Picco di presentare questo tema in vista dell’evento formativo del 28 maggio “Sognate grande“, in cui tratterà questo affascinante tema.
«Siamo abituati a pensare che ci sia da un lato la realtà, quella concreta, fatta di azioni e conseguenze e dall’altro ci sia l’immaginazione, il sogno, le immagini interne. Non è così. Quello che chiamiamo mondo, il nostro mondo interno, è un groviglio inestricabile e complementare di realtà e immaginazione. Persino quando percepiamo ciò che vediamo questo non è solo il risultato degli impulsi neuronali provenienti dalla retina dei nostri occhi ma la combinazione di quello che percepiamo con quello che ci aspettiamo di vedere, o, ancora di più, con quello che immaginiamo di vedere! In questo senso l’immaginazione ha un potere enorme sul nostro modo di costruire la realtà (sì, avete capito bene! Costruire! Noi non percepiamo il mondo, noi lo costruiamo!). Essa può cambiare il nostro atteggiamento verso gli eventi: può fare di noi delle persone ottimiste, spinte con entusiasmo verso il positivo e il costruttivo oppure farci apparire come degli inguaribili lamentoni, eternamente insoddisfatti. Attraverso la mia immaginazione io posso aprire di fronte a me tanti scenari possibili e permettermi di esercitare la facoltà più profondamente umana che possediamo: la possibilità di scegliere! Se mi affido alla mia immaginazione io posso decidere finalmente che persona voglio essere, che uomo, che donna essere. Possiamo finalmente liberarci dalla schiavitù dei nostri meccanismi, dei modi abituali con cui rispondiamo alle situazioni che ci capitano (con paura, ansia oppure aggressività) e delle tante giustificazioni che continuamente ci diamo, del tipo: “Ma io sono fatto così, non posso cambiare”. Immagina come puoi essere. Immagina come vuoi che siano le tue relazioni. Immagina come potrebbe essere il mondo. “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” (Ghandi). L’immaginazione è il più piccolo e potente atto rivoluzionare che puoi iniziare a compiere. Ora. Se senti che quello che stai leggendo ha in qualche modo a che fare con te allora ti aspetto il 28 maggio all’evento formativo del Centro Studi Evolution dal titolo “Sognate grande” per continuare a dirigere il nostro inesorabile cambiamento». Andrea Picco
Se desideri sognare grande e andare a caccia di stelle puoi partecipare all’evento del 28 maggio 2017 Sognate grande. Come allenarsi per affrontare e costruire il futuro.