Perchè è importante essere dei veri genitori?

I figli hanno bisogno di genitori “genitori”, non di genitori amici.

I figli hanno bisogno di genitori “genitori”, non di genitori amici. La mamma è la “mamma”, non l’amica della figlia. Il padre è il “padre”, non l’amico del figlio. E’ difficile, se non impossibile, che la mamma possa unire assieme i due ruoli di amica e madre. Come ha affermato lo psicologo e psicoterapeuta Gilberto Gobbi: “Anche dopo una separazione la mamma deve fare “bene” la donna-madre e non anche l’uomo-padre. Altrimenti ne esce un ibrido educativo, che danneggia la percezione psicoaffettiva e l’identità psicosessuale del figlio e della figlia”. In effetti, più che mai i figli necessitano di trovare dei precisi punti di riferimento negli adulti che incontrano e soprattutto nei loro genitori. Il processo di strutturazione della propria identità è il più lungo di tutti, perchè comporta il superamento di diverse fasi: dalla prima infanzia alla tarda adolescenza (dai 16 anni in avanti). Quando un bambino prima e un adolescente poi, non trovano negli adulti delle persone che sanno vivere con maturità la loro età e il loro ruolo, è come se non ricevessero delle coordinate psicoesistenziali per potersi orientare nella costruzione dei valori e dei comportamenti da assimilare nel corso della loro crescita. Un genitore non deve regredire a una fase della vita che ha già vissuto, ma testimoniare che è bello divenire persone adulte e vivere nella pienezza della sua maturità tutto ciò che di buono e giusto la vita può offrire. Un adolescente ha la possibilità di trovare amiche e amici fuori casa: in famiglia egli necessita di trovare dei genitori che sappiano guidarli tramite l’esempio, l’ascolto empatico e un dialogo costruttivo. 

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