Una scommessa umiliante.

L’ignoranza è una prigione che ci fa credere di essere liberi quando siamo schiavi con la libertà di agire in modo stolto.

L’arroganza e la stupidità sono simboli del degrado umano, perchè chi perde la misura della realtà e agisce senza pensare alle conseguenze dei suoi atti, rivela una profonda immaturità psicologica. Nei giorni scorsi Mario Balotelli ha sfidato il titolare di un bar a lanciarsi in mare con lo scooter, scommettendo 2000 euro se lo avesse fatto. L’uomo, a quel punto, non ci ha pensato due volte, si è fatto dare i soldi dall’attaccante, li ha contati e, di fronte a diversi curiosi, si è tuffato in mare a bordo del proprio motorino. “Tanto valeva soltanto 600 euro”, le sue parole al termine della singolare sfida. Il tutto è stato filmato e poi postato anche sul profilo social di Balotelli. Bisognerebbe che qualcuno spiegasse a Mario Balotelli che cosa significa per una persona guadagnare 2000 euro facendo dei veri sacrifici. Bisognerebbe che qualcuno spiegasse a Mario Balotelli il significato della parola “rispetto” e della parola “dignità”, perchè un gesto come questo è davvero umiliante per chi lo propone e anche per chi lo accetta, scambiandolo come semplice fatto goliardico. Qualcuno obietterà che uno dei propri soldi può fare quello che vuole, ma è proprio questo concetto di falsa libertà che ha ucciso il significato più autentico della parola libertà. Essere liberi non è fare tutto ciò che ci passa per la testa, altrimenti non esisterebbe una disciplina come il Diritto che ha il compito di regolare il comportamento umano secondo delle leggi ispirate al criterio della giustizia, della legalità e della civile convivenza umana. La libertà non è un fine ma è uno strumento per realizzare se stessi seguendo le leggi morali ed etiche che da sempre hanno ispirato lo spirito dei filosofi, degli imprenditori, degli scienziati o degli artisti e tanti altri alla ricerca della verità, della bellezza, della conoscenza e della saggezza. La stoltezza non ha limiti e se c’è una cosa per cui dobbiamo dire grazie a Mario Balotelli è che, con questa sua ennesima dimostrazione, ce lo ha ben ricordato. 

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