I giorni più belli.

E’ così facile perdere il contatto con la parte più vera di noi e perdersi nei labirinti dell’angoscia. Eppure è sempre possibile ritornare in quei giorni luminosi che fanno bene al cuore.

C’è un tempo in cui tutto sembra più luminoso e vivido: sono i giorni in cui il ruscello della spontaneità scorre nei solchi dell’autenticità e in cui la libertà di danzare è come un arcobaleno che porta i colori della speranza. Sono le notti pieni di stelle da rincorrere tra sguardi di stupore e brividi di luna. Sono i giorni di labbra che sanno di vento e di baci appena sfiorati, nei battiti accelerati di un cuore innamorato. Sono i giorni in cui su un foglio bianco prende vita una poesia che sbuca all’improvviso dalle finestre di un universo sino a quel momento sconosciuto. Sono i giorni di un abbraccio che acciuffa le mani dell’eternità per non lasciarsi mai più. Sono i giorni dei primi brividi acerbi che saltellano tra il pudore e la voglia di rincorrersi come bambini che non si stancano mai di giocare nei prati dell’innocenza. Sono i giorni di stupore che come linfa vitale risvegliano il senso del mistero e della bellezza. Sono i giorni in cui ci si sveglia con un raggio di sole dentro e ogni sorriso riflette la radiosità che brilla in ogni poro dell’anima. Sono i giorni in cui il tintinnio della dolcezza è come una carezza di vento. Sono i giorni in cui l’aria che si respira è una sensazione di vita che dona energia e consapevolezza. Sono i giorni in cui le ombre lunghe della malinconia si fondono con la gioia di aver vissuto dei meravigliosi momenti d’unione con chi si trova seduto sulle nuvole dell’eternità. Sono tutti quei giorni luminosi che fanno bene al cuore, perchè è dove c’è amore e semplicità che si trova il senso più vero e profondo dell’esistenza. Sono i giorni in cui anche Dio si sente più felice per la nostra pace finalmente ritrovata…

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