Amare o aver bisogno di amore?
Imparare ad amare è il cammino di tutta una vita!
Comprendere che amore e bisogno sono sentimenti diversi ci consente di evitare di vivere relazioni disfunzionali o patologiche. Una cosa è l’amore verso una persona come intenso scambio di bene, in cui l’attenzione alla crescita dell’altro è dettata da un autentico e profondo desiderio di renderlo felice. Ben altra cosa è il bisogno di una “dimensione emotiva” solo per se stessi, in cui è più importante sentirsi al centro dell’attenzione e rimanere gratificati dal sentirsi amati. La maturità affettiva è il risultato di un lungo percorso che parte dalla relazione con i propri genitori. Vi sono voragini affettive che possono essere tenute congelate o nascoste da affermazioni narcisistiche (gli studi, lo sport, il lavoro, ecc.) ma che non possono mai essere ignorate quando si instaura una relazione affettiva. Quando il bisogno prevale sulla capacità di donarsi e di amare in modo gratuito si instaurano relazioni squilibrate, dove la possessività diviene dominante. Non sempre ad un gesto d’amore corrisponde un amore maturo, se questo è dettato dal bisogno di catturare l’attenzione altrui e la sua compiacenza. Per arrivare ad amare in modo libero e profondo occorre purificarsi da tutte le scorie dell’amore malsano e/o guarire dalle ferite affettive che sanguinano senza sosta dentro di noi. L’essere umano può dare il meglio di sé solo quando si è liberato da tutti quei condizionamenti che lo hanno reso in qualche modo schiavo di se stesso e degli altri. Un ego immaturo e infantile, pieno di rabbia o di avidità affettiva non potrà che infliggere ulteriori sofferenze a se stesso e al prossimo. Imparare a riconoscere la differenza sostanziale che c’è tra il saper amare l’altro e l’aver bisogno dell’altro è un passaggio fondamentale per incominciare a camminare tra i sentieri dell’amore maturo. E il viaggio continua… Grazie.
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