L’orologio del tempo non s’attarda su ieri e non fugge via veloce: esso scandisce ogni istante con assoluta precisione. Sta a noi cogliere l’attimo!
Noi non siamo mai la stessa persona, perché ogni volta che ci lasciamo toccare dal vento della vita esprimiamo una parte di noi che fino a quel momento nemmeno conoscevamo. La vita è un processo di costante crescita se ogni passo di danza si lascia inebriare da ciò che di meraviglioso abita dentro e fuori di noi. È importante non lasciarsi sfuggire il tempo dalle mani ma, al contrario, lasciarsi avvolgere dal mistero della vita in cui siamo immersi ed entrare in esso a volte in punta di piedi, altre volte con l’impeto di un vento che vuole scombinare le pagine del passato per rimetterle in un nuovo ordine.
Se siamo sempre la stessa persona di ieri significa che abbiamo smesso di imparare, di innaffiare i giardini del cuore e della mente di nuove conoscenze, idee e scoperte.
A volte non ci rendiamo conto che rincorriamo oggetti, divertimenti o futili i piaceri mentre la vera gratificazione nasce dall’incontro con lo stupore, l’intimità di una relazione, il perdono di un abbraccio o il silenzio di una preghiera. Tanti di noi passano la vita a piangere sui momenti passati. Eppure ci sono milioni di momenti che ci aspettano a braccia aperte. L’unica certezza è il “qui ed ora”, il momento presente, ed è veramente da stolti lasciarselo sfuggire. Ecco perché ogni giorno dovremmo permettere a noi stessi di affrontare il viaggio della vita con coraggio, audacia ed entusiasmo. La cosa più importante è cercare di imparare qualcosa di nuovo, di tenere aperte le braccia del cuore e di lasciarsi annaffiare dalla rugiada di un nuovo giorno. Tutto questo significa “cogliere l’attimo” prima che esso diventi un mero rimpianto. E il viaggio continua…