L’autostima è come l’acqua: semplice ed essenziale, pura e dissentante, indispensabile e rigenerante ogni cellula dell’essere. L’acqua è l’unica sostanza che disseta e nutre in modo completo l’organismo umano. Possiamo bere molte sostanze in alternativa all’acqua, ma nessuna di esse potrà arrecare i benefici che essa dà.
L’essere umano è composto da bisogni e aspirazioni. I bisogni, se non sufficientemente soddisfatti, generano uno stato di sofferenza nevrotica. Quando i bisogni sono gravemente insoddisfatti, anche le aspirazioni di autorealizzazione sono bloccate. Se le potenzialità di crescita insite nella creatura umana trovano un terreno fertile, tutte le funzioni psichiche tendono verso l’armonia, la maturità e l’autenticità dell’essere. La capacità di realizzarsi nella fedeltà alla propria unicità, è un processo che richiede la rimozione delle nefaste interferenze che si sono accumulate nel percorso della crescita infantile e adolescenziale. I tre diritti su cui si costruisce l’autostima sono: 1. il diritto alla felicità 2. il diritto ad esistere 3. il diritto ad essere rispettati. È importante divenire consapevoli del fatto che non si raggiunge l’autostima perché si è perfetti e tutto gira come vorremmo che fosse. Non si sale su una giostra solo se tutti i cavalli vanno su e giù o sono perfettamente colorati. La vita è una giostra che diffonde la sua bellezza nella contraddittorietà, come un quadro che rivela la sua intrinseca bellezza nel gioco di luci e ombre. Se siamo stati per molto tempo disidratati d’autostima, è come se fossimo malati, privi di energia vitale e di un sano atteggiamento verso noi stessi, il prossimo e l’esistenza. La bella notizia è che oggi possiamo imparare quello che ieri non ci è stato insegnato. Occorre, con umiltà, ritrovare il desiderio, la fiducia e la pazienza di rimettersi in gioco.
Non è mai troppo tardi per riaccendere di stelle lucenti gli occhi tristi del bambino interiore, ricurvo sull’ombra della sua remota malinconia.
La bella notizia è che non è mai troppo tardi per avere un’infanzia felice! Non è mai troppo tardi per amare se stessi e il prossimo in modo autentico, intimo e fecondo. Non è mai troppo tardi per librarsi in volo e per osservare, da una serena prospettiva, l’agitato mare del passato. Non è mai troppo tardi per raddrizzarsi, rimettersi in piedi, ricucire le lacerate vesti del passato e farne un abito nuovo. Non è mai troppo tardi per scoprire il respiro della leggerezza interiore, che, come una doccia fresca in una giornata afosa,dà totale ristoro e sollievo ad ogni poro dell’anima. Non è mai troppo tardi per ritornare a correre, come cavalli leggiadri nelle praterie della vera libertà, sospinti da un fresco e bizzarro vento. Non è mai troppo tardi per ritornare a scherzare nei selciati del proprio presente, e guardare il mondo con gli occhi sbarazzini, vivaci e curiosi di quando da bambini seguivamo le scie di luce delle lucciole. Non è mai troppo tardi se sappiamo inginocchiarci in una preghiera di benedizione e guarigione profonda, riconoscendo che abbiamo bisogno di essere aiutati e sostenuti da Chi ci aspetta all’incrocio delle Sue braccia grandi. Non è mai troppo tardi se, oltre a sognare, siamo capaci di “credere” e “agire” con tenace determinazione. Ma nessuno può prendere il nostro posto ed è questo il senso più nobile della libertà umana: assumersi la responsabilità delle proprie scelte! Sabato 22 ottobre nella palestra dell’Evolution Training condurrò un workshop dal titolo: “Come aumentare la propria autostima” per attivare i primi passi necessari a coltivarla e rafforzarla. Possono partecipare anche gli adolescenti dai 16 anni in su. E un nuovo viaggio sta per incominciare.
Testo tratto dal libro “Obiettivo autostima“