La vera sfida dell’educazione è l’arte dell’incontro
Stare con degli adolescenti è diverso che parlare loro di ciò che dovrebbero fare per realizzarsi al massimo delle loro potenzialità. L’educazione parte dall’ascolto empatico, dalla sospensione del giudizio, dalla capacità di creare una connessione autentica.
Come connettersi con un adolescente è la vera sfida dell’educazione. Se non scatta la scintilla dell’incontro empatico ogni azione educativa fallisce. Sono più di trent’anni che incontro gli adolescenti e ogni volta è una nuova sfida che mi si presenta davanti, a partire da quella di presentarmi in modo autentico e trasparente, lasciando che i loro sguardi mi studino e facciano la radiografia alla mia persona. Quando entro in aula per iniziare la mia attività di coach, loro sono lì davanti a me, con i loro impermeabili difensivi, a scrutare gli smartphone o con lo sguardo evitante per proteggersi dall’insicurezza che è seduta dentro di loro. Gli adolescenti non vanno mai giudicati per come si presentano, perchè la loro maggiore abilità è di travestirsi, di non farti comprendere quanto si sentono fragili, disorientati e alla ricerca dell’altrui approvazione. Altre volte ti sfidano, ti vogliono mettere alla prova e farti perdere le staffe per essere in questo modo certi che loro sono “fatti così” e che nulla li può cambiare. Ogni adolescente ha la sua storia, il suo fardello di paure, di vergogna e di sensi di colpa che tenta di nascondere o di rigettare sugli altri, genitori o coetanei che siano. Come connettersi con un adolescente richiede la capacità di essere profondamente connessi con se stessi, di sostenere il suo sguardo ispezionante e di dargli il tempo che gli serve per sentirsi più sicuro in quanto rispettato, ascoltato e stimato per come egli è, in quel preciso momento in cui lo s’incontra. Non serve a nulla entrare in scena con un copione, perchè gli adolescenti ti spiazzano in continuazione con la mutevolezza dei loro stati d’animo e la nascosta delicatezza della loro fine sensibilità. E, più di tutto, ciò che crea connessione è il fatto di trasmettere tutto l’amore che si prova per loro, perchè gli adolescenti sanno riconoscere gli adulti che li amano per davvero: il loro fiuto non sbaglia mai! Si può perdere in educazione, perchè tra una proposta e una risposta c’è sempre di mezzo la libertà dell’uomo, ma ciò che conta è sapere di aver donato tutto di sé, perchè la sconfitta più cocente è di non essersi spesi al 100% e doversi così trascinare dietro il carro dei rimpianti. Come connettersi con un adolescente è presentarsi in modo autentico e proprio per questo autorevole, perchè sono le store più vere quelle che ispirano di più il cammino di un giovane uomo e di una giovane donna alla ricerca della loro terra promessa.
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