La fiducia porta serenità!

La fiducia è la base di ogni relazione umana. Un genitore che ottiene la fiducia di un adolescente ha raggiunto l’obiettivo più importante dell’educazione. 

Come creare un rapporto di fiducia con figli adolescenti è la domanda che affligge molti genitori, perché sia che si parli della scuola, del tempo libero o dei rapporti sociali, è dalla fiducia che si genera un clima psicoaffettivo disteso e costruttivo. Come possiamo imparare a fidarci dei nostri figli e come fare affinché i nostri figli si fidino di noi? In ogni fase dell’età evolutiva il rapporto di fiducia tra genitori e figli è un elemento fondamentale, ma sicuramente è proprio nell’adolescenza che la fiducia assume particolare importanza. Quando i figli diventano adolescenti tutte le regole saltano. Possiamo far fatica a comprenderli e conoscerli in profondità, perché la maggior parte di loro tende a non parlare. Quali sono i sentimenti che dominano nel cuore di un genitore? Sono la rabbia per quei comportamenti che fanno ammattire, paura ed ansia per i comportamenti potenzialmente pericolosi per il bene del figlio e sconforto quando si rendono conto che tutti i tentativi educativi falliscono. Nel dizionario Treccani della lingua italiana troviamo questo significato: «Fidùcia s. f. [dal lat. fiducia, der. di fidĕre «fidare, confidare»] (pl., raro, –cie). – 1. Atteggiamento, verso altri o verso se stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, relazioni, per cui si confida nelle altrui o proprie possibilità, e che generalmente produce un sentimento di sicurezza e tranquillità». 

La fiducia è importante perchè genera “un sentimento di sicurezza e tranquillità” su cui è possibile costruire il terreno del dialogo e del confronto. Gli adolescenti, infatti, tendono a chiudersi in se stessi poiché si sentono giudicati, rimproverati, incompresi o convinti del fatto che ai genitori non interessa più di tanto di quello che provano e pensano. E’ da questa chiusura che nasce un muro che respinge ogni possibilità di scambio comunicativo. Il fatto è che ogni adolescente, pur chiudendosi in se stesso, ha bisogno di figure adulte con cui confrontarsi e confidarsi. Se un figlio non racconta un suo disagio o un fatto negativo di cui è protagonista, metterà in moto un meccanismo di inadeguatezza e di colpa che peggioreranno la sua situazione. Gli adolescenti vogliono essere presi sul serio, si aspettano di essere ascoltati con la massima attenzione, perché hanno il loro mondo interiore da raccontare, emozioni da esprimere, desideri da realizzare, cose importanti da dire. Non hanno bisogno di sentirsi fare delle prediche ma di incontrare degli adulti capaci di ascoltari e di comprenderli. Hanno bisogno di adulti che siano pragmatici e competenti (il saper fare), ma soprattutto autorevoli (il saper essere dei propri genitori), in grado di testimoniare quali sono i valori che contano nella vita con coerenza e passione. La fiducia nasce dall’accoglienza, perchè nessun adolescente osa aprirsi se si sente giudicato, respinto o incompreso. Come creare fiducia con gli adolescenti? Lavorando su di sé, diventando persone più mature e consapevoli, con quel pizzico di sana ironia che sa sdrammatizzare e portare la relazione nel terreno del possibile, della creatività e dell’ottimismo. 

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