I preziosi insegnamenti della paura.
Come si affronta la paura? La paura può essere una prigione o un’opportunità per mettersi alla prova e divenire più forti.
Sono figlio delle mie paure. Da bambino le paure sono state le mie vere compagne di vita. Avevo paura al primo anno di scuola materna quando mia madre mi portò dalle suore ed io mi buttai a terra disperato aggrappandomi alle scale della scuola. Avevo paura in prima elementare quando mia madre fu costretta ad entrare in classe con altre mamme perchè io e altri bambini non ne volevamo sapere di essere abbandonati in un luogo estraneo. Avevo paura alle feste dei miei compagni di classe cui declinavo l’invito inventandomi scuse di ogni genere e se mia madre mi costringeva a partecipare mi appartavo muto come un pesce in un angolo della stanza ad osservare tutti gli altri che si divertivano “senza paura”. Avevo paura alle medie quando tre miei compagni di classe iniziarono a prendermi di mira per il mio aspetto fisico, facendomi vergognare di me stesso. Avevo paura in prima superiore quando mi trovai con 31 persone a me del tutto sconosciute e che mi sembravano tutte più belle, intelligenti e sicure di me. Avevo paura ad avvicinare le ragazze per il mio sentirmi goffo, impacciato e terribilmente insicuro nonché non all’altezza del loro possibile gradimento. La paura è uno stato che paralizza il comportamento rendendolo inibito e sovrastato da nuvole di pensieri scuri con continui temporali d’ansia e fulmini di rabbia repressa.
La paura può essere la migliore maestra della vita quando il maestro coraggio si presenta alle porte della nostra oscura caverna.
Come si affronta la paura? Tutto inizia dalla consapevolezza che la paura non è una nemica ma la principale alleata della nostra crescita. Le paure sono come un universo di risorse e di potenzialità da scoprire grazie alla lampada del coraggio. Quando si è nella paura il buio si impadronisce delle nostre esistenze, perchè la paura divora, come un orco affamato, ciò che di più bello è dentro di noi. Ho imparato che la strategia più vincente per superare le paure è di fare esattamente ciò di cui si ha più paura. Quando iniziai ad agire ho subito compreso che ad ogni mio avanzare nel terreno delle paure diventavo sempre più sicuro e di me. Si può pattinare sul ghiaccio solo se ci si butta in pista, altrimenti si è costretti a scivolare di continuo o a evitarlo. La paura è figlia dell’ignoranza, di esperienze traumatizzanti o di eventi che ci hanno ferito. La paura, a livello biologico, è una risorsa per sopravvivere ai pericoli reali della vita ed è ciò che ci ha permesso di arrivare sino a qui nel corso dell’evoluzione umana. La paura, a livello psicologico, indica che siamo sopraffatti dall’angoscia di dover crescere e sviluppare le nostre abilità umane. Ogni volta che sviluppiamo un’abilità diveniamo più pronti nell’affrontare i pericoli e le difficoltà che si possono presentare. Come si affronta la paura? Guardandola negli occhi e amandola come si ama un maestro di vita. La paura è ciò che distorce il senso della realtà, poiché tende ad amplificare gli aspetti negativi e a sminuire quelli positivi. Possiamo tutti decidere di affrontare le nostre paure, perchè più lo faremo e più diverremo leggeri come il vento, energici come il sole, fluidi come un torrente e maestosi come le cime delle montagne. Non è mai troppo tardi per iniziare ad agire…
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