Progettare il futuro.

La speranza è come l’aurora in una notte di tempesta. W. Goethe

Il futuro è di chi si apre al vento della speranza. Dobbiamo partire da questa considerazione: l’uomo non può vivere e progettare un futuro senza la luce della speranza. Tutti gli uomini che guardano verso il futuro sperano infatti in qualche cosa. Che cos’è dunque la speranza? È una parola che può essere usata con molti significati diversi. Uno studente, ad esempio, potrebbe dire: “Speriamo che alla maturità non esca lo scritto di latino”. Egli ha chiamato con il termine speranza quello che, in realtà, è un timore poiché la speranza non poggia su delle fondamenta sicure. Lo studente che per tutti cinque anni di scuola si è ben preparato, potrebbe formulare la stessa frase in positivo: “Speriamo che alla maturità esca lo scritto di latino “. In tal senso la speranza formula, al contrario del timore, un desiderio che si basa su una certezza interiore, frutto del proprio duro e onesto lavoro. Passiamo ad altre tipiche espressioni del linguaggio comune: “La speranza è l’ultima a morire. Non mi rimane che un filo di speranza. Non mi resta che sperare”. In queste espressioni abbiamo la sensazione di una situazione grave, senza apparente via d’uscita. Il termine speranza risuona come l’ultima risorsa capace di opporsi allo sconforto. Un altro modo di intendere il termine speranza è l’attesa fiduciosa, più o meno giustificata, di un evento favorevole o gradito. Parlando fra noi diciamo, infatti: “Nutro la speranza che le cose vadano meglio” o “spero di trovare lavoro”. In queste affermazioni vi è un legame con la dimensione temporale ad un futuro che viene immaginato positivo. Ma la speranza è collegata anche al tempo passato. Ad esempio: “Speravo che le cose andassero meglio”, è una tipica affermazione in cui si dichiara uno stato di delusione. La speranza può essere utilizzata anche in senso negativo, come sinonimo di illusione. Giacomo Leopardi, ad esempio, diceva: “O speranze, speranze, ameni inganni della mia prima età“. In questo caso la speranza diventa fonte di scetticismo o pessimismo. Quante volte, al passaggio di un corteo di auto dai clacson festeggianti i freschi sposi, si assiste al sarcastico commento: “Poveri illusi, oggi festeggiate ma domani…”.

Cari giovani, possedete tanti fogli bianchi su cui scrivere il vostro futuro. Non arrendetevi, perché il futuro passa proprio attraverso i vostri occhi carichi di fiducia e di speranza.

La speranza, però, può essere anche intesa come un atteggiamento baldanzoso nei confronti della vita. Una tipica espressione è la seguente: “E’ un giovane di belle speranze”. La gioventù è sinonimo di entusiastici slanci e di voglia di vivere. Ma qualcosa sta cambiando, perché molti giovani oggi hanno perso questo atteggiamento o, una volta delusi, si arrendono al cinismo. Sognare grande significa aprire il cuore alla speranza ed infondere speranza a chi è all’inizio del suo cammino. La speranza è come un raggio di luce che entra nella casa dei nostri sogni per illuminare e trasformare la vita in una scia di ragionevole ottimismo. La speranza diventa una forza maestosa quando si unisce alla fede. È la cosiddetta “motivata speranza“, sinonimo di illuminante e ragionevole fiducia nella possibilità realizzative dell’esistenza umana. È veramente triste e angosciante vivere senza la fiamma della speranza. Che cos’è dunque la vera speranza? È una fiamma che il potere di rischiarare il cammino verso il futuro e di farci intravedere ciò che raggiungeremo più tardi. È un cannocchiale che guida il nostro viaggio umano attraverso la continua osservazione delle costellazioni del cielo, in cui brillano le stelle dei valori supremi a cui intimamente aspiriamo. Ecco perché la speranza è collegata al significato che diamo alla nostra vita, in cui si manifesta il senso stesso dell’esistenza. E’ proprio per questa ragione che l’uomo non può vivere senza speranza. Colui che non ce l’ha è un uomo disorientato, debole e privo di coraggio. È una persona che non conosce i termini fedeltà, coraggio, coerenza e tenacia. Soltanto nella misura in cui conosciamo l’orizzonte della meta che vogliamo raggiungere possiamo impegnare tutte le nostre forze e risorse per realizzare i nostri desideri di felicità. In sintesi: il futuro è di chi si apre al vento della speranza. E un nuovo viaggio sta per incominciare.

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