Educare è un’arte
«In educazione conta innanzitutto ciò che si è, in secondo luogo ciò che si fa e solo in terzo luogo ciò che si dice». Romano Guardini
Il migliore genitore per tuo figlio sei tu: basta che con lo stesso amore con cui segui i passi di tuo figlio ti dedichi a crescere come persona, curi le tue ferite e ti formi per divenire il miglior te stesso possibile. Basta ricordare che «l’educazione non è una tecnica ma un sentiero attraverso cui indicare la via del bene, del vero e del bello. Se abbiamo dimenticato la ricerca della verità, perso lo stupore della bellezza e la conquista della pace, non possiamo indicare alle giovani generazioni il sentiero che porta alla piena realizzazione della loro esistenza. Il sentiero non è la meta ma la strada per arrivare a divenire fedeli alla propria più intima vocazione esistenziale. Il miglior metodo educativo è quello che risponde alle esigenze di crescita dell’educando. E per giungere a questo obiettivo occorre sviluppare un’apertura mentale e un’acuta capacità osservativa. Educare è come l’opera di un artista che con diversi modi e materiali esprime la ricchezza del suo mondo interiore. Educare non è una tecnica ma un’arte. Il primo elemento che favorisce la relazione educativa sono gli atteggiamenti interiori che un genitore coscientemente o meno decide di assumere, perché è da essi che nasce il contatto umano e il clima psicoaffettivo in cui può fiorire o abortire la nascita della fiducia e della speranza del figlio nei confronti dell’esistenza». In educazione non c’è un copione che possa essere imparato a memoria, perché il mistero della vita presente in ogni creatura umana non si può ingabbiare in formule matematiche; è possibile, altresì, provare ad avvicinarsi ad esso con umiltà, curiosità e passione. Per educare occorre imparare a superare il proprio senso d’inadeguatezza, la rigidità mentale in cui siamo cresciuti, il senso di colpa e/o l’incapacità a comunicare emozioni e sentimenti in modo empatico. Nessun figlio può crescere dritto senza dei genitori “presenti al suo presente”. Ma come possiamo essere presenti alla realtà interiore di nostro figlio se noi stessi siamo lontani dalla nostra? Una cosa è certa: il miglior genitore per tuo figlio sei tu!
Ti potrebbe interessare la pubblicazione “COME EDUCARE Metodi e strategie per educare in modo efficace“.