Essere o non essere…

Essere se stessi è un atto di fedeltà da cui scaturisce una vita autentica. Chi mente a se stesso e/o agli altri non potrà mai sentirsi pienamente e umanamente realizzato.

Quanto è difficile essere se stessi? Se guardo al mio personale percorso di crescita mi rendo conto di quanto impegno ho dovuto mettere per riuscire ad essere me stesso e di come questo sia un cammino che dura sino all’ultimo dei nostri giorni. Essere se stessi è un atto di fedeltà alla propria intrinseca natura da cui scaturisce una vita autentica, senza maschere e finzioni. Vivere con autenticità genera benessere, perché l’essere umano è per sua natura orientato alla rivelazione di sé e di tutto ciò che gli consente di sentirsi pienamente realizzato. Ogni essere umano tende a raggiungere uno stato di salute, equilibrio e costante crescita quando diviene  fedele a se stesso. Il compito dell’esistenza è di far emergere la dimensione dell’essere se stessi in cui risiede l’aspirazione a manifestarsi nella pienezza espressiva della propria identità. E’ a questo livello che si sperimenta la serenità e la gioia più profonde, mentre le gratificazioni e i piaceri della vita non ci soddisfano in modo altrettanto intenso, durevole e stimolante. L’essere umano spesso cerca fuori di sé ciò che può trovare unicamente in se stesso. Basti pensare agli innumerevoli comportamenti di dipendenza (droga, alcol, sesso, internet, videogiochi, per citarne alcuni) attraverso cui ci si stordisce o si ricercano delle sensazioni di benessere. Quanto è difficile essere se stessi? Lo è nella misura in cui sin dall’infanzia non abbiamo ricevuto il permesso ad esistere e abbiamo imparato a nasconderci pur di ricevere l’approvazione e l’affetto altrui. Anche il sentimento della vergogna che derivava dall’esprimere ciò che sentivamo o pensavamo, è spesso presente in chi fa fatica a rivelare se stesso. Sin dalla nascita siamo tutti dotati di una precisa e chiara identità da cui nasce la spinta per cercare di farla emergere e realizzare. Essere se stessi è ciò per cui sentiamo di essere fatti, la voce interiore che ci spinge ad agire in modo essenziale e creativo. E’ possibile, da persone adulte, riprendere il cammino di una vita autentica? Certamente sì! Basta avere la consapevolezza del proprio stato e la volontà di agire con fermezza per riprendere in mano le redini della propria reale identità. La bella notizia è che quando si diventa reali, non si può più ritornare irreali. L’autostima è la capacità di affermare se stessi e di ridarsi fiducia, coraggio e la determinazione a vivere in armonia con se stessi e gli altri il viaggio della vita.

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